Sostegno a soggetti adulti
Le problematiche relative all’area degli adulti sono principalmente legate alle condizioni abitative, lavorative e, in generale, a rischio di emarginazione sociale, per motivi che spesso vanno oltre il semplice disagio economico.
In quest’area il Servizio Sociale comunale può attivare:
- Assistenza economica: è rivolta ai singoli e ai nuclei familiari che si trovano in una temporanea situazione di necessità o che non dispongono di risorse sufficienti a soddisfare i propri bisogni fondamentali. L’erogazione di eventuali contributi avviene a seguito di una accurata valutazione delle richieste da parte dell’Assistente Sociale che valuta la necessità e la concessione del contributo economico secondo le disposizioni previste dal regolamento comunale.
- Fondo sostegno affitto (l. 431/98 art. 11, l.r. 2/2000 art. 2) la Regione Lombardia annualmente istituisce un fondo per l’erogazione di contributi integrativi ai canoni di locazione. Su indicazione della Regione Lombardia, l’Amministrazione Comunale predisporrà il bando e le domande verranno raccolte dai Caaf.
- Assegno di maternità: (legge 448/98) erogato dall’inps alle cittadine italiane, residenti, comunitarie o in possesso della carta di soggiorno, che non beneficiano del trattamento previdenziale dell’indennità di maternità. Hanno diritto al contributo anche le madri che accolgono bambini in adozione o in affido pre- adottivo. Per inoltrare la domanda occorre rivolgersi ai caaf convenzionati entro 6 mesi dalla data del parto.
- Assegno del nucleo familiare: (legge 448/98) è un contributo erogato dall’Inps ai cittadini italiani residenti con almeno tre figli minorenni. Il contributo viene erogato alle famiglie che non superano il limite di reddito stabilito dalla normativa in base alla composizione del nucleo familiare. Per inoltrare la domanda occorre rivolgersi ai CAF convenzionati.
- Tirocini lavorativi: periodi di inserimento all’interno di un ambiente di lavoro con lo scopo preciso di imparare a svolgere determinate attività. Il tirocinio non presuppone l’impegno del datore di lavoro all’assunzione, essendo un’attività prevalentemente formativa. Può essere previsto un contributo mensile per la copertura delle spese (ad esempio il trasporto o il pranzo) e la copertura assicurativa. Generalmente i tirocini lavorativi sono organizzati in collaborazione con i vari enti di formazione presenti sul territorio.
- Borse di lavoro: periodi di inserimento all’interno di un ambiente di lavoro, che non possono superare i due anni e che dovrebbero precedere l’assunzione. La borsa lavoro ha lo scopo di facilitare l’adattamento della persona all’ambiente di lavoro e viceversa.
- Nel periodo di borsa lavoro viene erogato un contributo mensile teso ad incentivare l’impegno nell’inserimento lavorativo e viene garantita la posizione INAIL.
- Assegnazione alloggi di edilizia residenziale pubblica: Annualmente viene aperto un bando. Occorre presentare domanda recandosi alla sede ALER di Como – via Italia Libera n. 17 – tel. 031-3191 al fine di essere ammessi nella graduatoria per l’assegnazione di un alloggio.
Sostegno a favore di soggetti disabili
Il sostegno a favore di soggetti disabili vede sempre una stretta collaborazione tra i Servizi Sociali e i Servizi Sanitari, in un’ottica di integrazione degli interventi e di partecipazione degli stessi disabili insieme alle loro famiglie.
In particolare il Servizio Sociale comunale si occupa di:
- Assistenza scolastica (l. 104/92, l.r. 31/80): l’intervento dell’assistente educatore a scuola è richiesto dalla neuropsichiatra che prevede una figura educativa a sostegno del bambino in aggiunta all’insegnante di sostegno statale. Il servizio ha come obiettivo quello di favorire l’integrazione scolastica e sociale dell’alunno disabile e in difficoltà in genere, nonché di promuovere l’autonomia personale e sociale e sostenere il mantenimento e lo sviluppo delle potenzialità residue (apprendimento, comunicazione, relazione, socializzazione).
- Servizio trasporto disabili mediante SOS di Olgiate Comasco o CRI di Uggiate Trevano: l’Amministrazione non dispone di mezzi di trasporto propri per svolgere il servizio a favore dei disabili, ma nei casi di particolari difficoltà economiche del nucleo familiare, garantisce la contribuzione al pagamento dello stesso che verrà effettuato con l’Associazione SOS di Olgiate Comasco o CRI di Uggiate Trevano.
- Assistenza nelle procedure di nomina del tutore, curatore, amministratore di sostegno attraverso il contatto con l’ufficio del Giudice Tutelare
- Borse di lavoro: periodi di inserimento all’interno di un ambiente di lavoro, che non possono superare i due anni e che dovrebbero precedere l’assunzione. La borsa lavoro ha lo scopo di facilitare l’adattamento della persona disabile all’ambiente di lavoro e viceversa. Nel periodo di borsa lavoro viene erogato un contributo mensile teso ad incentivare l’impegno della persona che presenta difficoltà nell’inserimento lavorativo e viene aperta la posizione INAIL.
- Tirocini lavorativi: periodi di inserimento all’interno di un ambiente di lavoro con lo scopo preciso di imparare a svolgere determinate attività. Il tirocinio non presuppone l’impegno del datore di lavoro all’assunzione, essendo un’attività prevalentemente formativa. Può essere previsto un contributo mensile per la copertura delle spese (ad esempio il trasporto o il pranzo) e la copertura assicurativa. Generalmente i tirocini lavorativi sono organizzati in collaborazione con i vari enti di formazione presenti sul territorio.
5 per mille dell’IRPEF a sostegno dei Servizi Sociali del Comune di Binago
La scelta di destinare il 5 per mille non comporta maggiore spesa a carico del contribuente e tutti i fondi rimarranno a disposizione della comunità, in particolare dei Servizi Sociali. Sul modulo di dichiarazione dei redditi, nello spazio dedicato al 5 per mille, metti la tua firma nel riquadro con la dicitura “Sostegno delle attività sociali svolte dal comune di residenza” i cui proventi saranno destinati per aiutare le famiglie in difficoltà del nostro Comune.