Obiettivi
- contribuire all’autonomia delle persone disabili, con particolare riferimento al miglioramento dell’ambiente domestico;
- sviluppare le potenzialità delle persone disabili, in relazione alle possibilità di integrazione sociale e lavorativa;
- compensare le diverse limitazioni funzionali (motorie, visive, uditive, intellettive, del linguaggio).
Strumenti ammessi al finanziamento
1. Strumenti acquistati, acquisiti temporaneamente in regime di noleggio, affitto. leasing o abbonamento;
2. trasformazione/adattamento di strumenti già in dotazione;
3. servizi che rendano lo strumento utilizzabile (es. personalizzazione, addestramento all’uso).
Sono pertanto finanziabili le richieste di contributo per:
- acquisto di qualsiasi strumento che rientri nella definizione di ausilio dello “standard internazionale EN ISO 9999” (“qualsiasi strumento, prodotto, attrezzatura o sistema tecnologico di produzione specializzata o di comune commercio destinato a prevenire, compensare, alleviare una menomazione o una disabilità” compresi ausili/dispositivi domotici, applicativi informatici, software e adattamenti del computer sviluppati per compensare quanto previsto nell’art. 4 della L.R. n. 4/2010);
- adattamento dell’autoveicolo (di proprietà o in comodato d’uso sia del famigliare che del disabile), al fine di garantire il trasporto alla persona disabile nei luoghi di lavoro o di socializzazione;
- personal computer e relativi applicativi necessari ai sensi dell’art. 4 della L.R. n. 4/2010;
- ausili riconducibili al Nomenclatore Tariffario del S.S.N., con specifico riferimento al Progetto Individualizzato in relazione all’ integrazione sociale o lavorativa come da L.R. 23/99.
Sono inoltre ammissibili in quanto riconducibili, le richieste di contributo relative a:
- ausili per non udenti non ricompresi nel Nomenclatore Tariffario del S.S.N. quali vibratori, sistemi FM o IR limitatamente ai minori in età pre-scolare e il secondo processore, non a scatola, prioritariamente per minori;
- protesi acustiche limitatamente a persone con sordità pari o superiori a 65 decibel medi (500-1000-2000 Hz) nell’orecchio migliore e ai minori con sordità pari a 50 decibel medi nell’orecchio migliore;
- ausili ad alto contenuto tecnologico con forte connotazione sanitaria, per i quali il comparto sanitario prevede un contributo per l’acquisto, tenendo presente che comunque la somma dei due contributi non deve superare il 70% del costo complessivo dell’ausilio.
Strumenti non ammessi al finanziamento
- sussidi didattici ottenibili con il diritto allo studio;
- modifiche degli strumenti di guida (finanziabili con art.27 della Legge 104/92);
- interventi che rientrano nelle provvidenze per l’eliminazione delle barriere architettoniche (Legge 13/89) comprese le abitazioni costruite dopo l’anno 1989;
- strumenti ottenibili dall’INAIL in quanto la persona è beneficiaria delle provvidenze di tale Ente;
- strumenti ottenibili attraverso contributi a cui la persona ha diritto in ragione della propria situazione (esempio: studente universitario, copertura da parte di polizze assicurative, ecc.);
- ausili che rientrano nelle categorie previste dal Nomenclatore Tariffario delle protesi (D.M. della Sanità n. 332/99 e successive modifiche e integrazioni).
Limiti di spesa ammissibile ed erogazione del contributo
Somma al di sotto della quale il progetto non viene ammesso a finanziamento:
€ 260,00. Il tetto massimo di spesa ammissibile € 15.500,00.
I contributi sono concessi nella misura del 70% della spesa ammissibile ,con le seguenti precisazioni:
- computer da tavolo previsto ex art. 4 della L.R. n. 4/2010 – contributo massimo erogabile comprensivo di software di base e di tutte le periferiche: € 300,00;
- computer portatile previsto ex art. 4 della L.R. n. 4/2010 – contributo massimo erogabile comprensivo di software di base e di tutte le periferiche: € 500,00;
- protesi acustiche riconducibili: contributo massimo erogabile € 2.000,00;
In caso di richieste di personal computer che comprendano oltre all’hardware anche software specifici previsti dal progetto, nel preventivo e nella documentazione d’acquisto, i costi dovranno essere indicati separatamente al fine di poter calcolare le percentuali di contribuzione di cui sopra. Il contributo verrà liquidato, una volta completato il piano delle assegnazioni, entro 60 giorni dalla presentazione da parte dell’interessato alla A.S.L. della fattura/ricevuta fiscale comprovante l’acquisto dello strumento.