Usufruire dell'erogazione di contributi alle famiglie di persone con disabilità o al singolo soggetto disabile per l’acquisto di strumenti tecnologicamente avanzati

Servizio attivo

Decreto del Direttore Generale Famiglia, Conciliazione, Integrazione e Solidarietà Sociale della Regione Lombardia n. 12252 del 18.12.2012 (BURL Serie Ord. N. 52 – 24 dicembre 2012).

A chi è rivolto

Residenti nel territorio di competenza dell’ASL di Como:
1. Persone disabili “che vivono da sole o in famiglia, senza alcun limite di età e compatibilmente con le risorse disponibili “ (art. 4 c. 4 L.R. 23/99)
2. Studenti con disturbi specifici di apprendimento – D.S.A. (art. 4 L.R. 4/2010).
Coloro che hanno già usufruito precedentemente dei benefici della L.R. 23/99 art.4 comma 4 e 5 possono presentare una nuova richiesta solo dopo 3 anni dalla data di presentazione della precedente richiesta finanziata.
E’ fatta eccezione per le richieste di :

  • dispositivi/sistemi domotici e strumenti per la casa in genere.
  • adeguamento/potenziamento dell’ausilio determinato da variazioni delle abilità della persona disabile
  • sostituzione di un ausilio/strumento già in dotazione non più funzionante (purché acquistati, in entrambi i casi, con il contributo della L.R. 23/99)

Descrizione

Obiettivi

  • contribuire all’autonomia delle persone disabili, con particolare riferimento al miglioramento dell’ambiente domestico;
  • sviluppare le potenzialità delle persone disabili, in relazione alle possibilità di integrazione sociale e lavorativa;
  • compensare le diverse limitazioni funzionali (motorie, visive, uditive, intellettive, del linguaggio).

Strumenti ammessi al finanziamento

1. Strumenti acquistati, acquisiti temporaneamente in regime di noleggio, affitto. leasing o abbonamento;
2. trasformazione/adattamento di strumenti già in dotazione;
3. servizi che rendano lo strumento utilizzabile (es. personalizzazione, addestramento all’uso).
Sono pertanto finanziabili le richieste di contributo per:

  • acquisto di qualsiasi strumento che rientri nella definizione di ausilio dello “standard internazionale EN ISO 9999” (“qualsiasi strumento, prodotto, attrezzatura o sistema tecnologico di produzione specializzata o di comune commercio destinato a prevenire, compensare, alleviare una menomazione o una disabilità” compresi ausili/dispositivi domotici, applicativi informatici, software e adattamenti del computer sviluppati per compensare quanto previsto nell’art. 4 della L.R. n. 4/2010);
  • adattamento dell’autoveicolo (di proprietà o in comodato d’uso sia del famigliare che del disabile), al fine di garantire il trasporto alla persona disabile nei luoghi di lavoro o di socializzazione;
  • personal computer e relativi applicativi necessari ai sensi dell’art. 4 della L.R. n. 4/2010;
  • ausili riconducibili al Nomenclatore Tariffario del S.S.N., con specifico riferimento al Progetto Individualizzato in relazione all’ integrazione sociale o lavorativa  come da L.R. 23/99.

Sono inoltre ammissibili in quanto riconducibili, le richieste di contributo relative a:

  • ausili per non udenti non ricompresi nel Nomenclatore Tariffario del S.S.N. quali vibratori, sistemi FM o IR limitatamente ai minori in età pre-scolare e il secondo processore, non a scatola, prioritariamente per minori;
  • protesi acustiche limitatamente a persone con sordità pari o superiori a 65 decibel medi (500-1000-2000 Hz) nell’orecchio migliore e ai minori con sordità pari a 50 decibel medi nell’orecchio migliore;
  • ausili ad alto contenuto tecnologico con forte connotazione sanitaria, per i quali il comparto sanitario prevede un contributo per l’acquisto, tenendo presente che comunque la somma dei due contributi non deve superare il 70% del costo complessivo dell’ausilio.

Strumenti non ammessi al finanziamento

  • sussidi didattici ottenibili con il diritto allo studio;
  • modifiche degli strumenti di guida (finanziabili con art.27 della Legge 104/92);
  • interventi che rientrano nelle provvidenze per l’eliminazione delle barriere architettoniche (Legge 13/89) comprese le abitazioni costruite dopo l’anno 1989;
  • strumenti ottenibili dall’INAIL in quanto la persona è beneficiaria delle provvidenze di tale Ente;
  • strumenti ottenibili attraverso contributi a cui la persona ha diritto in ragione della propria situazione (esempio: studente universitario, copertura da parte di polizze assicurative, ecc.);
  • ausili che rientrano nelle categorie previste dal Nomenclatore Tariffario delle protesi (D.M. della Sanità n. 332/99 e successive modifiche e integrazioni).

Limiti di spesa ammissibile ed erogazione del contributo

Somma al di sotto della quale il progetto non viene ammesso a finanziamento:
€ 260,00. Il tetto massimo di spesa ammissibile € 15.500,00.
I contributi sono concessi nella misura del 70% della spesa ammissibile ,con le seguenti precisazioni:

  • computer da tavolo previsto ex art. 4 della L.R. n. 4/2010 – contributo  massimo  erogabile comprensivo di software di base e di tutte le periferiche:  € 300,00;
  • computer portatile previsto ex art. 4 della L.R. n. 4/2010 – contributo massimo erogabile comprensivo di software di  base e di tutte le periferiche:  € 500,00;
  • protesi acustiche riconducibili: contributo massimo erogabile € 2.000,00;

In caso di richieste di personal computer che comprendano oltre all’hardware anche software  specifici previsti dal progetto, nel preventivo e nella   documentazione d’acquisto, i costi  dovranno  essere  indicati  separatamente al  fine  di  poter calcolare le percentuali di contribuzione di cui sopra. Il contributo verrà liquidato, una volta completato il piano delle assegnazioni, entro 60 giorni dalla presentazione da parte dell’interessato alla A.S.L. della fattura/ricevuta fiscale comprovante l’acquisto dello strumento.

Come fare

La domanda di contributo, completa di tutta la documentazione richiesta, deve essere presentata entro il 15 marzo 2013 presso il Distretto Socio-Sanitario A.S.L.. di residenza:

  • Distretto Brianza sede Cantù - tel. 031/799392
  • Distretto Brianza sede Erba -  tel. 031/6337935
  • Distretto Brianza sede Mariano Comense -  tel. 031/755225
  • Distretto di Como - tel. 031/370682
  • Distretto Medio Alto Lario sede Dongo - tel. 0344/973550
  • Distretto Medio Alto Lario sede Menaggio - tel. 0344/369131 – 0344/369133
  • Distretto Sud Ovest sede Olgiate Comasco - tel. 031/999485 – 031/999471
  • Distretto Sud Ovest sede Lomazzo/Fino - tel. 031/883011 – 031/8830315

Cosa serve

La domanda deve essere presentata al Distretto Socio-Sanitario A.S.L. di residenza, utilizzando il modulo predisposto (modulo allegato)  di contributo sottoscritto dall’interessato, da un suo familiare o da persona che ne abbia la tutela (genitore per minori di anni 18 o tutore per interdetto).
La richiesta deve essere compilata in ogni sua parte e deve essere corredata da tutta la documentazione richiesta:


1. Prescrizione dello strumento da parte di un medico specialista (pubblico o privato) che motivi la necessità e la conformità dello strumento/ausilio richiesto con il progetto sociale ed educativo individualizzato.
2. Copia del certificato di invalidità o della certificazione alunno disabile o certificazione dello specialista per patologie che causano disabilità e non necessariamente accertate con riconoscimento di invalidità (es. dislessia).
3. Autocertificazione che nessuna altra richiesta di finanziamento è stata inoltrata e che l‘ausilio oggetto della domanda non è stato messo a disposizione gratuitamente.
4. Dichiarazione di eventuale presenza di ausili nonché  relativo supporto assistenziale già in dotazione alla persona disabile e/o alla sua famiglia.
5. Autocertificazione che attesti di non aver fatto richiesta di altro finanziamento pubblico o di non disporre in forma gratuita dell’ausilio e/o di non aver ricevuto finanziamenti ai sensi della L.R. 23/99 art. 4, comma 4 e 5 negli ultimi tre anni (con le eccezioni evidenziate al punto 2.2);
6. Dichiarazione di accettazione della quota di compartecipazione al costo.
7. Certificazione di handicap grave ai sensi della L.104/92 per coloro che ne siano in possesso.
8. Copia del preventivo o della fattura/ricevuta fiscale indicante l’elenco degli strumenti con  descrizione tecnica e costi dettagliati. Per gli aventi diritto l’IVA deve essere pari al 4%. Le fatture/ricevute non dovranno essere datate antecedentemente a 12 mesi dalla data di presentazione della domanda, ad esclusione dei casi in cui la domanda sia stata presentata l’anno precedente e non sia stata accolta per esaurimento fondi e viene ripresentata per quest’anno. In caso di ausili/strumenti acquistati tramite rateizzazione, qualora non fosse disponibile la fattura, è possibile presentare anche dichiarazione riportante il piano di rateizzazione, rilasciata dalla ditta fornitrice, banca o finanziaria.
9. Eventuale dichiarazione dell’azienda fornitrice dell’installazione di avvenuta personalizzazione, addestramento e collaudo.
10. Progetto individualizzato educativo e sociale (redatto dal Distretto A.S.L. di residenza o in alternativa dal medico specialista, pubblico o privato, in raccordo con gli operatori della ASL), volto a favorire una vita indipendente o una maggiore autonomia o miglioramento della qualità di vita della persona disabile. Il Progetto deve contenere:

  • o i dati clinici anamnestici;
  • o le motivazioni che giustificano la necessità dello strumento/ausilio e gli obiettivi che si possono raggiungere con la dotazione dell’ausilio in termini di integrazione sociale, lavorativa, scolastica o di sviluppo dell’autonomia;
  • o la durata del progetto;
  • o la modalità di verifica dei risultati attesi sia nei confronti della persona disabile sia della famiglia.

Il progetto individualizzato può essere richiesto presso il Distretto A.S.L. di residenza. Si raccomanda di richiedere la stesura del progetto in tempo utile per il rispetto della scadenza del 15 marzo 2013 in quanto deve essere obbligatoriamente allegato alla domanda.
11. Eventuale copia della pratica di riconducibilità, per gli ausili riconducibili.
12. Per le sole protesi acustiche deve essere allegato certificato dello specialista           
     che attesti i decibel medi nell’orecchio migliore.

Cosa si ottiene

L'erogazione di contributi alle famiglie di persone con disabilità o al singolo soggetto disabile per l’acquisto di strumenti tecnologicamente avanzati.

Tempi e scadenze

Le domande potranno essere presentate, corredate da tutta la documentazione richiesta, al Distretto ASL di residenza, entro il 15 marzo 2013.  A seguito della valutazione delle stesse da parte di un apposito Nucleo di Valutazione, verranno formulate specifiche graduatorie.

Costi

Nessun costo.

Accedi al servizio

Puoi accedere a questo servizio contattando o recandoti presso l'ufficio competente.

Ulteriori informazioni

Per informazioni consultare il Decreto Regionale n. 12948 del 10.12.2010 disponibile sul sito della Regione Lombardia (www.famiglia.regione.lombardia.it ), telefonare al Distretto A.S.L. di residenza o all’A.S.L. di Como – Dipartimento A.S.S.I.- tel. 031/370267 o 031/370297.

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Documenti

Contatti

Ufficio Servizi Sociali

Piazza Vittorio Veneto, 5, 22070 Binago CO, Italia

Telefono: 031940142 digitare 1 (Comune), int. 3
Email: servizisociali@comune.binago.co.it
PEC: comune.binago@pec.regione.lombardia.it

Pagina aggiornata il 17/04/2024